Un Uovo per ogni bambino di MLFM

A Pasqua sostieni l’infanzia più fragile, garantendo cibo, istruzione e protezione ai bambini in Italia e nel mondo scegliendo i regali solidali di MLFM e sostenendo la campagna di Pasqua Un uovo di Pasqua per ogni Bambino, un’iniziativa che unisce solidarietà, impegno e dolcezza, pensata per sostenere concretamente l’infanzia più fragile in Italia e nel mondo.
Chi acquista un uovo solidale, una colomba artigianale o un sacchettino di ovetti MLFM non riceve solo un prodotto di qualità, realizzato con ingredienti del commercio equo o confezionato in stoffa ruandese: compie un gesto concreto per garantire cibo, istruzione e protezione a bambini che vivono in contesti complessi. Come?
Nei centri nutrizionali di Muhura, in Ruanda, dove accompagniamo le famiglie a uscire dalla spirale della malnutrizione, insegnando loro a coltivare orti, cucinare in modo sano e curare i bambini con l’aiuto di operatori sanitari locali.
Nei centri per l’infanzia come la Casa delle Bambine Ek’Abana in Congo, che offre rifugio e protezione a bambine in difficoltà, garantendo istruzione, cure e attività educative.
Nelle scuole del Lodigiano, dove MLFM lavora ogni anno con centinaia di studenti attraverso percorsi di Educazione alla Cittadinanza Globale, per sensibilizzarli sui diritti umani, la sostenibilità ambientale e il valore dell’intercultura.
Tutto questo è reso possibile dalle persone che scelgono di fidarsi. E, in cambio, MLFM vuole garantire loro che ogni euro donato viene utilizzato nel modo migliore, con il massimo della trasparenza. Anche per questo, nelle comunicazioni della campagna di Pasqua 2025, l’associazione ricorda con chiarezza che MLFM è certificata da IID.

Una Pasqua che parla di futuro
Pasqua, per MLFM, non è solo una ricorrenza: è un’occasione per rinascere, insieme. Ogni anno, attraverso le campagne pasquali, non celebrano solo la speranza, ma la trasformano in azione concreta. In un gesto semplice come regalare un uovo di cioccolato, c’è tutto il senso del loro impegno: unire le persone in una rete di solidarietà che supera confini, distanze, differenze.
Ecco perché ogni dettaglio è curato con attenzione: la scelta di fornitori del commercio equo, la confezione in stoffa realizzata da artigiani locali in Ruanda, la selezione di sorprese artigianali fatte con amore. Ogni scelta riflette un impegno etico, un rispetto per il lavoro, per le persone, per l’ambiente. Ogni euro raccolto viene tracciato, destinato con cura, rendicontato con precisione.
Grazie alla certificazione IID, affermano tutto questo con forza e senza esitazioni. Possiamo dire ai nostri donatori: “Il tuo gesto è al sicuro. E produce risultati concreti”.

Trasparenza in ogni gesto: la campagna di Pasqua 2025

Ogni volta che un donatore compie un gesto di solidarietà, piccolo o grande che sia, affida non solo il proprio contributo economico, ma anche la propria fiducia a un’organizzazione. È una fiducia preziosa, costruita nel tempo, fatta di trasparenza, onestà, credibilità. Ed è proprio per custodire e onorare questa fiducia che, dal 2015, il Movimento Lotta Fame nel Mondo (MLFM) ha scelto di essere certificato dall’Istituto Italiano della Donazione (IID).
Una scelta che non nasce solo dal desiderio di rispondere a criteri formali, ma da una visione profonda del nostro modo di essere ONG: vicini alle persone, responsabili verso i donatori, coerenti con i nostri valori.

Un passo necessario per chi lavora con e per le persone
Fin dalla sua nascita, nel 1964, MLFM ha fatto della trasparenza e della prossimità i suoi pilastri. Lavora ogni giorno per contrastare la fame e la povertà, promuovendo diritti, dignità e sviluppo sostenibile in Italia e in Africa. Ma fare cooperazione significa anche essere parte di una rete di relazioni fondate su fiducia, condivisione e corresponsabilità. È per questo che, a un certo punto del nostro cammino, si sono chiesti: “Stiamo comunicando con la massima chiarezza i nostri valori? I nostri donatori hanno tutti gli strumenti per sapere cosa facciamo, come lo facciamo, e con quali risorse?”.
La risposta è diventata evidente: avevamo bisogno di uno strumento esterno, autorevole, capace di valutare in modo oggettivo e imparziale il nostro operato: l’Istituto Italiano della Donazione

L’IID: una garanzia per chi dona, un impegno per chi riceve
Essere parte del circuito “Io dono sicuro” dell’Istituto Italiano della Donazione non è un semplice bollino. È un percorso che richiede coerenza, continuità, trasparenza documentata, controlli annuali e, soprattutto, la volontà costante di mettersi in discussione.
Ogni anno, IID verifica che l’operato rispetti standard elevati in termini di buona governance, correttezza nella raccolta fondi, rendicontazione chiara, comunicazione etica e gestione delle risorse umane ed economiche. Un impegno che richiede tempo, energie, ma che restituisce valore a tutta la comunità: ai donatori, ai beneficiari dei nostri progetti, ai volontari, ai partner istituzionali.
Per MLFM, l’IID è diventato un alleato: ci stimola a migliorare, ci aiuta a prevenire errori, ci accompagna nel rendere il nostro lavoro sempre più leggibile e partecipato. In un mondo dove la disinformazione è sempre dietro l’angolo, la certificazione IID è anche un modo per tutelare il bene più fragile ma più potente che abbiamo: la fiducia.

Dalla voce delle persone: storie che parlano da sole
Il senso del impegno e del valore della fiducia lo si coglie anche dalle testimonianze delle persone che l’associazione incontra ogni giorno. Come quella di Liliane, una giovane mamma del settore di Gakorokombe in Ruanda. Quando suo figlio è stato identificato come a rischio malnutrizione, ha deciso di partecipare al progetto di sicurezza alimentare. Grazie a un kit di semi, una
capra e alcuni polli, ha potuto avviare un orto familiare e migliorare la dieta della sua famiglia. Oggi, racconta con orgoglio di poter mandare il figlio a scuola, pagare la retta e garantirgli una vita più serena. “Questo progetto ci ha dato cibo, ma anche speranza”.
Una storia che parla di dignità, di futuro, di diritti che diventano realtà. Ed è resa possibile anche grazie alla fiducia di chi dona.

Una cultura del dono fondata sulla responsabilità
Il rapporto di MLFM con il dono è cambiato. Sempre più persone vogliono sapere dove vanno a finire i propri soldi, quali risultati vengono raggiunti, chi sono i beneficiari reali delle iniziative. E questo è giusto. Perché ogni donazione è un atto di responsabilità condivisa. La fiducia non è un punto di partenza, ma un obiettivo da raggiungere insieme.
In questo contesto, la scelta di essere parte dell’Istituto Italiano della Donazione è anche un modo per contribuire alla costruzione di una cultura del dono più matura, consapevole, solida. Un modo per dire che la solidarietà non è improvvisazione, ma progettazione. Che il bene si fa meglio quando è fatto con metodo, con regole chiare, con verifiche indipendenti.

Guardando avanti: trasparenza come stile
Oggi, a distanza di dieci anni dalla prima adesione all’IID, MLFM ritiene che quella scelta è stata fondamentale. Non solo perché ha permesso di rafforzare la propria credibilità, ma perché ha inciso sul modo di lavorare, di raccontarsi, di rendersi responsabili. La trasparenza non è più solo una buona pratica: è diventata uno stile. E in questo stile si riconoscono tutti coloro che, ogni giorno, decidono di camminare al fianco di MLFM.
Il futuro della solidarietà passi da qui: da relazioni autentiche, da scelte coraggiose, da strumenti condivisi. E, soprattutto, dalla volontà di non accontentarsi, di pretendere sempre il meglio da sé stessi. Come insegna ogni bambino che incontrano nei progetti, ogni piccolo gesto può essere l’inizio di qualcosa di grande. Ma perché questo accada, devono metterci tutto: il cuore, la competenza, e la trasparenza.
E, insieme all’Istituto Italiano della Donazione, continuano a farlo. Perché chi dona merita certezze. E chi riceve merita futuro.